Per vincere, occorre sempre qualcuno che perda.
In Tv si vede un altro sport, mica il calcio. La Tv è un preservativo: annulla e mistifica.
A volte nel perdere una battaglia trovi un nuovo modo di vincere la guerra.
Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo. E la mia ricerca riguarda la loro azione, e la mia difficoltà consiste nel loro soggiogamento e nella loro vittoria, negli abbassamenti e nei sollevamenti, e il mio sforzo è la loro autoespressione.
Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.
Stai attento che le vittorie non portino il seme di future sconfitte.
La vittoria per me è non mollare, non importa cosa mi piove addosso, posso farcela, posso continuare.
Se vivi abbastanza a lungo, vedrai che ogni vittoria si muta in sconfitta.
La mia filosofia di vita è che se ci mettiamo in mente cosa vogliamo fare delle nostre vite, e poi lavoriamo duro verso quell'obiettivo, non perdiamo mai - in qualche modo vinciamo.
La guerra è un'azione d'eserciti offendentisi in ogni guisa, il cui fine si è la vittoria.
Che tu vinca o che tu perda, perdi.
La nascita implica la morte, la vittoria implica la caduta, la felicità implica l'infelicità. Viviamo in un mondo davvero triste e non degno di essere vissuto.