Le donne assicurano la solidità e la continuità del reale.
La ragione restringe la vita, come l'acqua restringe i maglioni di lana.
Quando ci si sente obbligati ad esprimere la propria gratitudine, si perde la metà della sua gioia.
Dio non è che l'immagine di qualche cosa, principio, forza, idea, spirito, volontà, che noi non possiamo concepire né nominare.
L'inutile e il superfluo sono più indispensabili all'uomo del necessario.
Infantile, incostante, premurosa, irritabile, con una civetteria che conduce a lungo le assiduità e gli accostamenti amorosi, è la donna abituata a vivere coi vecchi.
Date alle donne occasioni adeguate ed esse potranno fare tutto.
Ahimè, dubito che la pietà e l'amore siano così simili come sostengono i poeti, poiché raramente vedo nascere compassione di fronte alla situazione delle donne, a meno che esse non siano belle.
Quando una donna dice di tacere per pietà, ha già ingannato.
Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone.
Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanerci secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro.
Un uomo sulla luna non sarà mai interessante quanto una donna sotto il sole.
Alle donne piacciono i lanci di biancheria sporca, gli urli, le tragedie. Poi gli scambi di promesse. Io non ero molto bravo, con le promesse.
Sono convinto che davanti alla donna alla quale l'educazione non ha insegnato il bene, Dio apre quasi sempre due sentieri che ve la guideranno: il dolore e l'amore.
La donna che si vede vinta sente un impulso d'odio contro il suo vincitore per quanto possa adorarlo.