Noi magnifichiamo le cose antiche e poco ci curiamo delle presenti.
È proprio della natura umana odiare colui al quale si è recato danno.
Un'onesta morte è migliore di una vita vergognosa.
Alcuni possono considerarlo troppo desideroso di gloria; perché il desiderio della gloria si attacca anche agli uomini migliori meglio di ogni altra passione.
Il vizio esisterà finché esisteranno gli uomini.
È molto difficile il sapersi moderare nella felicità della quale reputiamo non poter godere lungamente.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
La vita, per essere piena e reale, deve contenere la preoccupazione del passato e dell'avvenire in ogni attimo del fuggevole presente; il lavoro quotidiano deve essere compiuto per la gloria dei trapassati e per il benessere dei posteri.
Che cosa attrae l'attenzione della gente ai giorni nostri? Il sesso, le attività paranormali, e la Violenza.
La felicità è un atteggiamento presente - non una condizione futura.
Ci sono persone che non vivono la vita presente ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono: e intanto il tempo si consuma e vola via.
Il mondo è finito ieri, oggi è un'azione ripetuta.
Godi del presente, non dipendere dal passato.
Il presente è solo un ponte e su questo ponte sospira il mondo, e non c'è un idiota, mai, che pensi di far saltare il ponte.
La cultura storica ha il fine di serbare viva la coscienza che la società umana ha del proprio passato, cioè del suo presente, cioè di se stessa.
Una preoccupazione per il futuro non solo ci previene dal vedere il presente così com'è ma spesso ci spinge a riadattare il passato.