Di tutte le bestie selvagge, l'ignoranza è la più difficile da trattare.
È opportuno che il malvagio venga punito, quanto lo è che il medico curi l'ammalato: ogni castigo, infatti, è una sorta di medicina.
Non conosco una via infallibile per il successo, ma una per l'insuccesso sicuro: voler accontentare tutti.
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Ovunque il comando è ambito e contestato non può esserci un buon governo e nemmeno regnerà la concordia.
Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di conversazione.
Tutti siamo ignoranti, solo su argomenti diversi.
Sono contrario a tutto ciò che compromette l'ignoranza naturale. L'ignoranza è come un delicato frutto esotico: toccalo, e ne viene meno la freschezza.
L'ignoranza non ci farà entrare vincitori nel XX secolo.
Soprattutto non bisogna formulare obiezioni mediante i vari pezzi della propria ignoranza.
Il conservatore non è contrario alle novità perché nuove; ma non scambia l'ignoranza degli innovatori per novità.
Ci vogliono un sacco di cose per provare che sei intelligente, ma solo una cosa per provare che sei ignorante.
Il nemico numero uno dell'umanità è l'Ignoranza: un male perfettamente curabile.
Sono conscio dello stato della mia ignoranza e pronto a imparare da chiunque, indipendentemente dalla sua qualifica.
L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.
State attenti all'uomo di un solo libro.