L'inizio è la metà di tutto.
La democrazia si muta in dispotismo.
Il buon giudice non deve essere giovane, ma anziano, uno che ha appreso tardi che cosa è l'ingiustizia, senza averla sentita come personale e insita nella sua anima, ma per averla studiata, come una qualità altrui, nelle anime altrui.
La poesia si avvicina alle verità essenziali più della storia.
Sarebbe meglio che la mia lira fosse scordata e stonata, e che lo fosse il coro che io dirigessi, e che la maggior parte della gente non fosse d'accordo con me e mi contraddicesse, piuttosto che sia io, anche se sono uno solo, ad essere in disaccordo con me stesso e a contraddirmi.
La necessità è madre dell'invenzione.
È così difficile trovare l'inizio. O meglio: è difficile cominciare dall'inizio. E non tentare di andare ancor più indietro.
L'inizio è la parte più importante di un lavoro.