Io so questo: che chi pretende la libertà, poi non sa cosa farsene.
Per essere poeti, bisogna avere molto tempo.
Per amare la cultura occorre una forte vitalità. Perché la cultura in senso specifico o, meglio, classista è un possesso: e niente necessita di una più accanita e matta energia che il desiderio di possesso.
Una religione cattiva è sempre una religione.
Non si può dubitare di un'ideologia appena scelta.
Gli indiani non sono mai allegri: spesso sorridono, è vero, ma sono sorrisi di dolcezza, non di allegria.
Chi è più libero: il celibe che vive in dittatura, o l'uomo sposato in democrazia?
Nessun uccello vola troppo in alto, se vola con le proprie ali.
Partire è la più bella e coraggiosa di tutte le azioni. Una gioia egoistica forse, ma una gioia, per colui che sa dare valore alla libertà. Essere soli, senza bisogni, sconosciuti, stranieri e tuttavia sentirsi a casa ovunque, e partire alla conquista del mondo.
Ogni libertà sarebbe priva di senso e di compiutezza se non fosse accompagnata dalla coerente liceità di servirsene.
Non sono tutti liberi quelli che si fan beffe delle loro catene.
La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la temono.
Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere libertà.
V'è una sola libertà: quella del proprio necessario sviluppo. Il seme è libero ma soltanto trasformarsi in albero. Ognuno di noi è libero a sol per diventare ciò che nella sua originale essenza era già. Gli ostacoli alla natural crescita si chiamano schiavitù.
O libertà! libertà! quale regina dell'universo può vantarsi d'avere al suo seguito il corteo d'eroi che tu possiedi in cielo?
La libertà è il diritto di fare ed esercitare tutto ciò che non nuoce ad altri. Il confine entro il quale ciascuno può muoversi senza nocumento altrui, è stabilito per mezzo della legge, come il limite tra due campi è stabilito per mezzo di un cippo.