Uno Stato non è migliore di chi lo guida.
Lo scopo della vita è un mistero: dunque, il modo di raggiungerlo è nascosto agli occhi delle creature viventi.
Immersa negli abissi del sonno procuratole dal fenobarbital, Silvia Bohlen udì gridare il suo nome. Una voce penetrante, che irruppe negli strati in cui era sprofondata e che le rovinò quel perfetto stato di non-esistenza.
Rinascere di nuovo, come dice il Libro tibetano dei morti. È veramente così. Cristo, speriamo di sì, perché in questo caso ci incontreremo di nuovo.
Sì, pensò, tutto deriva dal fatto che non ti ho ucciso, e che sono venuto a letto con te. Ad ogni modo, in questo non ti sei sbagliata: sono cambiato. Ma non nel modo che credevi tu.
La realtà è quella cosa che, anche se smetti di crederci, non svanisce.
L'uomo intentissimo ai doveri della vita pubblica non perdona nulla a chi pone qualche cosa al di sopra delle sue liti di partito.
Il radicale è un liberale che oltrepassa il limite di velocità.
Quando a una cena un'ospite gli disse che non le piaceva né la sua politica né i suoi baffi, Winston Churchill rispose, "Signora, non vedo ragione al mondo perché lei debba entrare in contatto con l'una o con gli altri".
Occorrono di continuo delle soluzioni da provare e da scartare se non hanno riflessi positivi; come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Cercare la moralità in politica è come cercare banane nel reparto dei formaggi.
La politica è l'arte del possibile. Tutta la vita è politica.
La continuità tra il ventennio fascista e il trentennio democristiano trova il suo fondamento sul caos morale e economico, sul qualunquismo come immaturità politica e sull'emarginazione dell'Italia dai luoghi per dove passa la storia.
Se metti quindici democratici in una stanza avrai venti opinioni.
La casta politica, una volta che sei dentro, ti permette quasi sempre di campare tutta la vita. Un po' in Parlamento, un po' nei consigli di amministrazione, un po' ai vertici delle municipalizzate, un po' nelle segreterie. Basta un po' di elasticità.
Politica è dire sempre «noi» e mai «io».