Non aver paura per il futuro,non piangere per il passato.— Percy Bysshe Shelley
Non aver paura per il futuro,non piangere per il passato.
Dio è un'ipotesi, e, come tale, ha bisogno di prova: l'onere della prova poggia sul teista.
In nome di tutto ciò che è sacro nelle vostre speranze per il genere umano, esorto quelli che amano la felicità e la verità a fare ragionevole esperimento del sistema vegetariano.
Temo i tuoi baci, dolce fanciulla, ma tu non devi temere i miei.
I gesti familiari sono belli attraverso l'amore.
Più studiamo, più scopriamo la nostra ignoranza.
Per almeno altri cinquant'anni l'uomo non volerà.
Non penso mai al futuro. Arriva così presto.
La miglior cosa del futuro è che arriva un giorno alla volta.
Il futuro appartiene alla non-violenza, alla conciliazione delle diverse culture. È questa la via che l'umanità dovrà seguire per superare la sua prossima tappa.
La filosofia nasce dal terrore provocato dall'imprevedibilità del divenire della vita.
Il rimorso è per ciò che siamo e fatalmente saremo: non riguarda il passato, ma anche il futuro.
L'avvenire è quello che eccede la mano tesa.
Un liberale è un uomo o una donna o un bambino che guarda avanti verso un giorno migliore, una più quiete notte, e uno splendente, eterno futuro.
L'uomo dell'avvenire dovrà nascere fornito di un cervello e di un sistema nervoso del tutto diversi da quelli di cui disponiamo noi, esseri ancora tradizionali, copernicani, classici.
Il passato, il presente e il futuro sono come infilati insieme nel filo del desiderio che li percorre.