Coloro che guardano alla miseria con indifferenza, sono i più miserabili.
Nella vita ci sono certe cose che, indipendentemente dal lato da cui le vediamo, sono sempre le stesse e valgono per tutti. Come l'amore, per esempio.
Non devi lottare contro i tuoi pensieri: sono più forti di te. Se vuoi liberarti di essi, accettali. Segui il loro corso e vedrai che, alla fine, si stancheranno e ti lasceranno in pace.
La cosa peggiore non è cadere, bensì non rialzarsi e giacere nella polvere.
La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite.
Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano.
E' la "cultura dello scarto". Se si rompe un computer è una tragedia, ma la povertà, i bisogni, i drammi di tante persone finiscono per entrare nella normalità.
Indifferenza: non fa niente per farsi notare, ma la vedi dappertutto.
Allenati a ignorare il malumore, invece che analizzarlo, e vedrai che svanirà in fretta.
L'acqua putrida e il petrolio sono come il vento e l'aria per noi.
Chi disprezza il prossimo si preoccupa già troppo del prossimo.
Non ho mai pensato al percorso della mia carriera, nel bene e nel male.
Lo strumento principe in natura per l'autoconservazione: decisi di sbattermene i coglioni.
Trascurare la matematica è un'offesa al sapere, poiché chi la ignora non può conoscere le altre scienze o le cose del mondo.
Ispirazione per me è indifferenza. Poesia: salute e impassibilità. Arte di tacere. Come la tragedia è l'arte di mascherarsi.
Avrebbe dovuto piangere, piangere forte, a lungo. Allora avrei potuto alzarmi, prenderla fra le braccia, baciarla. Non lo feci. Non ne avevo voglia e solo per abitudine o per dovere non volevo farlo. Restai disteso sul letto.