La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
Ci sono cose che si possono esprimere solo in una ganga di sciocchezze, con delle assurdità, delle contraddizioni. Sventura vuole che siano le più preziose.
Voglio che un essere totalmente indipendente da me, faccia in piena coscienza e a partire soltanto da sé, proprio quel che desidero che egli faccia. Tale è l'ideale di Dio.
Gli altri fanno libri. Quanto a me, io faccio la mia mente.
Nell'arte della danza, i movimenti dei corpi non hanno nessun fine.
Quello che viene creduto da tutti, per sempre, dovunque, ha molte probabilità di essere falso.
Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
Non sono una cantante che non canta più, un'attrice che non recita più, una ballerina che non danza più. Non ho ruolo. L'unica cosa che mi sta a cuore è lasciare come testamento ai miei nipoti solo bei ricordi.
Le poesie hanno i lupi dentro salvo una, la più meravigliosa di tutte, lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata.
La danza è il linguaggio nascosto dell'anima.
Se cerchiamo la vera fonte della danza, se ci rivolgiamo alla natura, allora troviamo che la danza del futuro è la danza del passato, la danza dell'eternità, che è stata e che sempre sarà.
Il bambino canta ancora prima di parlare, balla ancora prima di camminare. La musica è nei nostri cuori sin dall'inizio.
Ci vuole un'atleta per danzare, ma ci vuole un'artista per diventare una danzatrice.
Bisogna avere un caos dentro di sè, per generare una stella danzante.
Mia madre mi disse che io ho cominciato a danzare prima ancora di nascere. Pare che sentisse i miei piedini che tamburellavano per mesi dentro di lei.
Colui che danza cammina sull'acqua e dentro una fiamma.