La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.— Paul Valéry
La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
La vita perde in velocità ciò che guadagna in varietà, in complessità, in conservazione.
Voglio che un essere totalmente indipendente da me, faccia in piena coscienza e a partire soltanto da sé, proprio quel che desidero che egli faccia. Tale è l'ideale di Dio.
Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certe indipendenza dalla comuni aspettative.
Che se il me è odioso, amare il proprio prossimo come se stessi diviene un'atroce ironia.
Danza tutto il giorno o perderai il tuo binocolo.
Sono nata in riva al mare. La prima idea del movimento e della danza mi è venuta di sicuro dal ritmo delle onde.
La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
La danza è l'eterno risorgere del sole.
Pensavo che i piedi del danzatore sapessero solo disegnare, vedo che sanno anche pensare e scrivere.
Può darsi che non sarai mai felice. Perciò non ti resta che danzare, danzare così bene da lasciare tutti a bocca aperta.
Con le vesti ondeggianti e iridescenti, anche quando cammina si direbbe che danzi.
Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.
Toccare, commuovere, ispirare: è questo il vero dono della danza.
Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa ‐ a festeggiarti, bene tanto atteso, le parole mi mancano e la voce e tacerti vicino già mi basta.