La musica è un ottimo narcotico, se non la prendi troppo sul serio.
Rimbaud dalla letteratura passò alla vita: io ho fatto il contrario.
Bisogna dare un senso alla vita, appunto perché evidentemente non ne ha nessuno.
Ciò che non è in mezzo alla strada è falso, derivato, vale a dire: letteratura.
Lo scopo della vita è di vivere, e vivere significa essere consapevoli, gioiosamente, ebbramente, serenamente, divinamente consapevoli.
La musica è un meraviglioso stupefacente, a non prenderla troppo sul serio.
La terra ha musica per coloro che ascoltano.
La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme.
L'uomo che non ha alcuna musica dentro di sé, che non si sente commuovere dall'armonia di dolci suoni, è nato per il tradimento, per gli inganni, per le rapine. I motivi del suo animo sono foschi come la notte: i suoi appetiti neri come l'erebo.
Sarebbe ora che il pianoforte capisse che la musica non è stata scritta da lui.
Parlare di musica è come ballare di architettura.
Faccio l'amore con la mia musica e fare l'amore è una gran bella cosa.
La musica non si fa ridendo e scherzando, ma lavorando sodo. Credo nell'autorità di convincere che la mia idea musicale non sia l'unica possibile, ma quella giusta in quel momento.
Fortunatamente nella musica non c'è chi vince e chi perde, ma solo tanta voglia di condividere emozioni ed esperienze.
Passando tutto il giorno a dire agli altri come suonare, poi vien voglia di fare un po' da sé, di far musica con se stessi. Suonare diventa una necessità fisica e spirituale.
La musica, questa gioia dei forti, è la consolazione dei deboli.