Io sono un sostenitore del... come si chiama... rock.
La libertà non è fine a se stessa; essa è autentica solo quando viene posta al servizio della verità, della solidarietà e della pace.
L'uomo è un fine a cui tutto va sottoposto. Se diventa strumento della scienza, perde la propria dignità, diventa oggetto, si trasforma in cosa nelle mani delle potenze di questo mondo.
L'amore è la forza costruttiva di ogni positivo cammino per l'umanità.
La nostra dignità umana ci viene da Dio nostro creatore, a cui immagine siamo stati creati. Nessuna privazione o sofferenza potrà mai rimuovere questa dignità, perché noi siamo sempre preziosi agli occhi del Signore.
Né l'anima né il corpo, presi separatamente, sono l'uomo: quello che si chiama con questo nome è ciò che nasce dalla loro unione.
Ho visto il futuro del rock'n'roll e il suo nome è Bruce Springsteen.
Il cazzo fa parte del rock, come andare a vedere un concerto e volersi fare il cantante.
Se nel rock bisogna drogarsi tanto per arrivare a canzoni come quelle di Jimi Hendrix e Janis Joplin, Wagner e Brahms che cosa avrebbero dovuto fare? Mettersi un dito nel didietro?
Quando sarò nella tomba, proverò una grande consolazione all'idea di essere stato l'anello di una lunga catena e di aver aver suonato del buon rock'n'roll.
C'è solo una legge certa nel rock'n'roll: i tuoi guadagni migliorano con la bravura del tuo batterista.
Credo che la mia eredità debba essere che quando ho iniziato nel mondo dello spettacolo, non c'era nulla come il rock 'n' roll. Quando ho iniziato con "Tutti Frutti" è in quel momento che in realtà è nato il rock.
Ho gusti molto eclettici in fatto di musica, ma quando desidero andare ad un concerto, scelgo solo concerti rock.
Il rock è un modello di vita, non è solo suoni.
Il rock intelligente tocca momenti di alta poesia e spiritualità.
Il punk rock è arte. Il punk rock per me significa libertà. L'unico problema che ho avuto con l'etica dei situazionisti del punk rock è il loro totale rifiuto della sacralità. Trovo poche cose sacre come la superiorità del contributo offerto dalle donne e dai neri all'arte.