Il rock è un modello di vita, non è solo suoni.
Una rock star è una persona molto sensibile che vive in un mondo tutto suo.
La musica non tradisce. A differenza degli uomini.
Non ho mai distrutto gli uomini, a me piacciono così, duri, veri. Gli altri mi fanno tenerezza.
Le donne sono come le automobili. Ogni tanto debbono fare un piccolo tagliando. A noi che stiamo sempre davanti al pubblico, un po' di lifting ce lo dovrebbe pagare lo Stato.
Il rock intelligente tocca momenti di alta poesia e spiritualità.
La mia droga è il rock and roll, una droga che puoi governare.
Credo che la mia eredità debba essere che quando ho iniziato nel mondo dello spettacolo, non c'era nulla come il rock 'n' roll. Quando ho iniziato con "Tutti Frutti" è in quel momento che in realtà è nato il rock.
Il Rock è trovare chi sei. Non è necessario saper suonare uno strumento molto bene. Si può essere uno che tira appena avanti, e si può stare in una rock band.
La grande cosa del rock and roll è che anche qualcuno come me può diventare una star.
Oggi non ci sono molte band capaci di mettere in piedi un grande spettacolo rock. Non sono cresciute in questo ambiente: prima dell'avvento di MTV si doveva realmente essere una buona band dal vivo.
Il rock si accompagna alle luci al neon, all'illuminazione artificiale mentre il reggae non ha bisogno di una discoteca o di un club, può essere ovunque, meglio tra le colline.
Nessuno vuole stare con me perché io sono innamorata del rock'n'roll. Io sono una suora. È inutile chiedermi con chi vado a letto. Ho una forte sessualità ma la sfogo nella musica. Il mio sogno è godere sul palco.
Elvis può essere il Re del Rock and Roll, ma io sono la regina.
Si dice che in America tutto è ricco, tutto è nuovo, puoi salire in teleferica sui grattacieli e farti un uovo; io invece cerco il rock'n'roll al bar e nel metrò, cerco una bandiera diversa, senza sangue, sempre tersa.