Ho gusti molto eclettici in fatto di musica, ma quando desidero andare ad un concerto, scelgo solo concerti rock.
Il rock si accompagna alle luci al neon, all'illuminazione artificiale mentre il reggae non ha bisogno di una discoteca o di un club, può essere ovunque, meglio tra le colline.
Credo che la chitarra sia uno strumento molto importante per il rock. Credo che la parola "hero" possa andare bene per quanti hanno apportato all'evoluzione del suono della chitarra un contributo rilevante, finendo per essere considerati al tempo stesso dei virtuosi.
Se nel rock bisogna drogarsi tanto per arrivare a canzoni come quelle di Jimi Hendrix e Janis Joplin, Wagner e Brahms che cosa avrebbero dovuto fare? Mettersi un dito nel didietro?
Per definizione una rockstar deve essere un individuo indipendente che insegue la sua visione fino alla fine come Axl Rose e Elton John. Mentre una popstar deve fare tutto quello che è in suo poter per pregare il dio del successo che è sempre onnipresente e sfuggente.
Quando sarò nella tomba, proverò una grande consolazione all'idea di essere stato l'anello di una lunga catena e di aver aver suonato del buon rock'n'roll.
Non è che non ci sia il rock in Italia, ci sono anche tantissimi gruppi, ma la maggior parte fa la fame perché non riesce ad emergere.
Dire che il rock sia naturalmente legato all'uso delle droghe significa generalizzare in modo irresponsabile e superficiale; significa fare di tutta l'erba un fascio. E "Fare di tutta l'erba un fascio" è una metafora adatta a spiegare il metodo di procedimento fascista del pensiero...!
Il mio dio è il rock'n'roll.
Elvis può essere il Re del Rock and Roll, ma io sono la regina.