Si lavora nel piccolo, con ciò che è vicino, però con una prospettiva più ampia.— Papa Francesco
Si lavora nel piccolo, con ciò che è vicino, però con una prospettiva più ampia.
È per iniziativa di Dio, il quale non si rassegna mai di fronte al peccato dell'uomo, che si aprono nuove strade per vivere la nostra fraternità, e a questo non possiamo sottrarci.
La parola misericordia è composta da due parole: miseria e cuore. Il cuore indica la capacità di amare; la misericordia è l'amore che abbraccia la miseria della persona. E' un amore che sente la nostra indigenza come se fosse propria, con lo scopo di liberarcene.
La nostra luminosità non provenga da trucchi o effetti speciali, ma dal nostro farci prossimo di chi incontriamo ferito lungo il cammino, con amore, con tenerezza.
Ognuno, nel proprio ruolo e nel proprio ambito, si senta chiamato ad amare e servire la vita, ad accoglierla, rispettarla e promuoverla, specialmente quando è fragile e bisognosa di attenzioni e di cure, dal grembo materno fino alla sua fine su questa terra.
Lo sport contiene in sé una forte valenza educativa, per la crescita della persona: crescita personale, nell'armonia di corpo e di spirito, e crescita sociale, nella solidarietà, nella lealtà, nel rispetto.
La saggezza nelle faccende della vita non consiste, mi sembra, nel sapere che cosa bisogna fare, ma piuttosto nel sapere che cosa bisogna fare prima e che cosa dopo.
Il saggio preferisce essere lento a parlare, ma pronto ad agire.
Non il conoscere a grandi linee le cose remote Dall'uso, oscuro e sottile, ma conoscere Ciò che ci sta davanti nella vita quotidiana, È la prima saggezza.
Abbiamo avuto una decadenza della spiritualità quando ai saggi, che erano modelli di serenità e di equilibrato godimento dell'esistenza, abbiamo sostituito i santi, che sono modelli di sacrificio di sé.
Nessuno può vivere felicemente e neppure in maniera tollerabile senza l'amore della saggezza: una perfetta saggezza rende felice la vita, ma tollerabile la rende anche una saggezza imperfetta.
Indeciso tra l'ideologia della stupidità e la stupidità dell'ideologia, sceglie il Saggio l'ideologia della stupidità dell'ideologia.
La saggezza non consiste nel cercare di strappare il bene dal male, ma nell'imparare a "cavalcare" entrambi, proprio come un tappo di sughero si adatta alla cresta e al solco dell'onda.
Chi è solo giusto è duro, chi è solo saggio è triste.
Uno dei grandi privilegi della saggezza è quello di non scomporsi mai.
È l'intelligenza e non l'età che aiuta a trovare la saggezza.