Quando sfondi le pareti dell'emozione la vita diventa una palla di natale.
Non si conosce nulla, né le persone, né gli oggetti, semplicemente perché non si può vedere mai una cosa o una persona nella sua totalità, se vedi una persona di faccia, non puoi vedere le sue spalle, hai una visione sempre parziale, approssimativa di tutto.
Ogni uomo ha il suo dolore. Tutti, anche l'ultimo merdoso foruncolo al crepuscolo di uomo ha il suo dolore e ci sarebbe materiale sufficiente per rispettarlo.
Quando la notte ti acchiappa veramente, venirne fuori è come combattere coi leoni, coi ragni giganti.
Sedurre è come scrivere una bella canzone, tutto tecnica e ritmo, tecnica e ritmo. Il talento dell'ironia è una freccia supplementare che non sempre potete avere al vostro arco.
Il bluff è il motore della nostra seduzione.
Una pura emozione umana senza corpo è la non-entità.
La libera espressione di un'emozione per mezzo di segni esteriori, la rende più intensa.
L'unico modo per esprimere emozioni nella forma d'arte è per mezzo di un correlativo oggettivo, in altre parole, una serie di oggetti, una situazione, che potrebbero essere la formula di quella particolare emozione.
Il segreto della vita è non avere mai un'emozione che sia sconveniente.
Ho fatto tante cose nella mia vita e voglio vivere solo il tempo che basta a emozionarmi ancora.
Se due persone che erano estranee lasciano improvvisamente cadere la parete che le divideva, e si sentono vicine, unite, questo attimo di unione è una delle emozioni più eccitanti della vita.
Sono solo le persone superficiali ad avere bisogno di anni per liberarsi da un'emozione. Un uomo che sia padrone di se stesso può porre fine a un dolore con tanta facilità quanto può inventarsi un piacere.
A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni.
Quando ascoltiamo Bach o Mozart o Beethoven sentiamo che le emozioni e sentimenti suscitati in noi dalla musica ci appartengono: ma senza Beethoven, Mozart o Bach non avremmo mai saputo che ci appartenevano.