Si diventa giovani a sessant'anni. Sfortunatamente, è troppo tardi.
La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico.
Il peggior nemico della creatività è il buon gusto.
A dodici anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino.
Copiare gli altri è necessario, ma copiare se stessi è deplorevole.
Non mi piace la gente che parla della bellezza. Cosa è la bellezza? Uno ne potrebbe discutere come problema nella pittura.
L'uomo che è detestato a quarant'anni, lo resterà tutta la vita.
Un uomo di sessanta può certi giorni sentirsi giovane. Una donna non vi riesce più nemmeno a cinquanta.
Una certa età è sempre un'età incerta.
A cinquant'anni si comincia a stancarsi del mondo, e a sessant'anni il mondo si stanca di voi.
Quando l'uomo ha raggiunto l'età di fare il male, dovrebbe anche avere raggiunto l'età di fare il bene.
I vent'anni sono più belli a quaranta che a venti.
I giovani hanno timori esagerati, i vecchi fiducie eccessive.
L'età dell'uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza.
Oltre questo luogo di collera e lacrime incombe solo l'Orrore delle ombre, eppure la minaccia degli anni mi trova, e mi troverà, senza paura.
Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.