La politica è l'arte del possibile, la scienza del relativo.
Che cos'è un opportunista? È un uomo che afferra l'occasione più favorevole per attuare ciò che ritiene utile e conveniente; che è il compito di tutta la diplomazia.
Giornalista è un tale che ha mancato il proprio mestiere.
La politica è la dottrina del possibile.
I tre segni di grandezza sono: generosità nel pianificare, umanità nell'esecuzione, moderazione nel successo.
Accetto con gratitudine la più aspra critica, se soltanto rimane imparziale.
Quando il cittadino medio presta attenzione al peso mediatico degli uomini politici la politica sia nei guai. Mescolare politica e spettacolo è molto pericoloso. La gente si confonde.
Antipolitica è fondare un partito per non finire in galera e non fallire per debiti.
Sarebbe una grande riforma della politica se il senno potesse essere sparso tanto facilmente e rapidamente quanto la follia.
Un politicante... uno che sarebbe stato capace di circuire anche Dio.
Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?
Alleanza: in politica internazionale, l'unione di due ladri che hanno le mani profondamente infilate nelle tasche l'uno dell'altro, per cui non possono tranquillamente derubare un terzo.
Molti politici arrivano in alto per la totale mancanza di qualità per le quali li si vorrebbe tenere in basso.
Quelli a destra dicono che le sinistre porteranno miseria e morte. Quelli a sinistra dicono che la destra porterà la dittatura. Pensa se avessero ragione tutti e due.
Sottomettersi o dimettersi.