La verità è interamente e solamente una questione di stile.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.
Lo scopo dell'arte non è la semplice verità ma la complicata bellezza. L'arte è in fondo una forma di esagerazione delle cose, e la selezione di queste medesime cose, che ne è l'anima, non è altro che una forma intensificata dell'enfasi.
La prosperità, il piacere e il successo possono essere volgari e refrattari, ma il dolore è la più sensibile di tutte le cose create.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
Un cinico è un uomo che conosce il prezzo di tutto e il valore di nulla.
Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura.
Il romanzo è una meraviglia, ma la sua tecnica non funziona nel racconto, lo rovina.
Per essere eleganti non si deve assolutamente aver l'aria di essersi vestiti a fondo, vale a dire essersi studiati molto bene, essersi coordinati; bisogna sempre avere un'aria piuttosto casuale, che non significa essere trasandati.
Lo stile è eleganza non stravaganza.
La moda è quella che viene suggerita e che spesso è meglio evitare, lo stile invece quello che ciascuno ha e deve conservare nell'arco della sua vita.
Era molto divertente, all'inizio. Smise di esserlo quando scoprii la differenza fra scrivere bene e scrivere male. E poi feci una scoperta ancora più allarmante: la differenza fra un ottimo stile e la vera arte; sottile ma feroce.
Lo stile è l'oblio di tutti gli stili.
Lo stile è importante. Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.
Lo stile da solo non è nulla. È un mezzo di investigazione. Deve farsi dimenticare, come si dimentica quando leggiamo Stendhal o Balzac.
Lo stile è il pensiero.