Natura crea il nostro corpo: l'arte il nostro spirito.
Ami tu l'alba? Ami le tinte azzurrine-perla? Non reggono alla lascivia.
Sia costante la tua volontà nell'operare il bene: se ad esso non puoi spingerti col volo robusto dell'aquila, abbandonati collo slancio placidissimo della colomba.
Ieri nel di dei morti ebbi dei momenti di grandissima gioia pensando a te, e al bambino biondo e gentile che avremo....
Se l'anima tua è un'onda tempestosa, non disperare che si franga nel buio per sempre. Prima di rotolare agli scogli drizza la cresta possente, e più è furiosa, più è illuminata dai lampi dell'uragano.
Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore.
L'arte si rivolge a tutti nella speranza di essere, prima di tutto, sentita, di suscitare uno sconvolgimento emotivo.
Tutta l'arte è completamente inutile.
Chi dice romanticismo dice arte moderna, cioè intimità, spiritualità, colore, aspirazione verso l'infinito, espressi con tutti i mezzi presenti nelle arti.
Se c'è una funzione essenziale della creazione artistica, è quella di non indorare mai la pillola, di non agghindare la favola di strepito e furore raccontata da un idiota, come Shakespeare definisce la vita.
Chi non sa che è stata sempre la bruttezza del mondo a dare una mano alla bellezza dell'arte! La bellezza prova che un mondo diverso era possibile. Solo che adesso non lo è più.
L'arte è una dimostrazione di cui la natura è la prova.
In verità l'arte rispecchia lo spettatore e non la vita.
L'arte deve proclamare imponenza e bellezza e quindi rappresentare purezza e benessere.
Il fatto che un uomo possa essere un avvelenatore, non invalida per niente il valore della sua prosa. L'arte non si basa sulle virtù domestiche.
L'opera d'arte, se degna del nome, dev'essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s'ha a metter fuori non per elezione, ma per necessità.