La gente comincia a comportarsi in modo strano quando scopre che sta per morire e che non gli resta molto tempo.
L'uomo è il più disgraziato degli animali: insieme alla imbecillitas corporis, comune a tutti i viventi, possiede anche la inquietudo animi, ovvero la consapevolezza di dover muorire.
È una meraviglia ignorare il futuro.
Per cambiare un'abitudine, prendi una decisione consapevole e poi impersonifica il nuovo comportamento.
Un ottimista è uno che sa esattamente che posto schifoso possa essere il mondo; un pessimista è uno che lo scopre da capo ogni mattina.
Nutrire la consapevolezza interiore, l'introspezione e il ragionamento è più efficace che meditare e pregare.
La prima notizia sulla mano destra un bambino la prende dal segno della croce. Impara a farlo con la mano giusta e da quello sa che è la destra.
Riconoscere le nostre emozioni senza giudicarle o respingerle, abbracciandole con consapevolezza, è un atto di ritorno a casa.
La pratica intenzionale richiede un considerevole, specifico e continuo sforzo per fare qualcosa che non sai fare bene, o addirittura non sai fare per nulla.
Tempo e consapevolezza sono la stessa cosa.
Inizio della salvezza è la conoscenza della colpa.