In Inghilterra non sanno che la schiavitù è stata inventata proprio qui.
Ho eseguito gli ordini, se qualcosa è sbagliato sono sbagliati gli ordini.
L'uomo non sa di essere felice, ma si sente felice.
La modestia si basa sulla consapevolezza del proprio fascino.
In questo mondo a che serve vivere molti anni di confusa insipienza? Meglio un istante cosciente grazie al quale raggiungere la consapevolezza suprema.
La vita dell'uomo consapevole è l'azione. Non è la vittoria che lo attira ma la battaglia, non è il risultato ma il processo. Egli nell'azione ritrova se stesso, si libera delle zavorre mentali, attiva i centri di pensiero.
Povero Catullo, smetti di vaneggiare, e quel che vedi perduto ritienilo perduto.
La consapevolezza della propria indegnità, della propria corruttibilità, la consapevolezza di poter ferire e sporcare anche ciò che più si ama, accresce la coscienza di noi stessi, ne amplia l'orizzonte.
Noi siamo forti, ciascuno per suo motivo; e tutti insieme noi siamo più forti. Riprendete coraggio, caro sposo di signora Mina. Questa battaglia è appena cominciata, e alla fine noi vinciamo.
Sono guarito, signori: perché so perfettamente di fare il pazzo, qua; e lo faccio quieto! Il guaio è per voi che la vivete agiatamente, senza saperla e senza vederla la vostra pazzia.
La demenza non può riconoscere se stessa, nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi.
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento: quello in cui l'uomo sa per sempre chi è.