Forse nella vita non c'è alcuna felicità così perfetta come il martirio.
Era bello e semplice, come lo sono le vere grandi truffe.
L'amore, il lavoro, la famiglia, la religione, l'arte, il patriottismo sono delle parole prive di senso per chi muore di fame.
Essi morirono per salvare la loro terra e salvarono solo il mondo.
Nei sport di squadra bisogna sempre sacrificare qualcosa.
Il sacrificio è il filtro fondamentale della vita.
Dobbiamo sacrificare solo ciò il cui sacrificio non lede nessuno, poiché se vi è un atto che non deve causare alcun torto, questo è il sacrificio.
Un sacrificio protratto nel tempo può rendere il cuore una pietra.
Il paradiso è un posto di lodi e adorazioni infinite, abnegazione e rinuncia di sé sconfinate, una Corea del Nord celestiale.
Quelli che rinunciano a tutto e quelli che desiderano tutto sono fatti per capirsi.
La mia segretaria mi ha detto che nell'ultima settimana ogni giorno ho lavorato 17 ore, fatto 32 telefonate, avuto 23 incontri. La stampa dovrebbe avere più rispetto di uno che si sacrifica come me per l'interesse di tutti senza avere il minimo interesse personale.
Nessun sacrifico è troppo grande!
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.