Il potere del lavoro e quello della creatività possono essere la tua salvezza.
Quando abbandoni il desiderio di controllare il tuo futuro, puoi essere più felice.
Chiunque perde una persona desidera vendetta su qualcuno. Su Dio, se non riesce a trovare nessun altro...
Ogni attore ha una cosa che lo fa andare avanti. Io ho la musica: ogni mattina dà il via alla mia giornata.
La vendetta è una pigra forma di sofferenza.
Ciascuno di noi deve imparare a lavorare non solo per sé, per la sua famiglia o la sua nazione, ma a favore di tutta l'umanità.
La famiglia per me sarà sempre una priorità. Ma devo lavorare, come tutti gli altri, quindi mi troverò un modo per bilanciare gli impegni.
Lavorare per la sicurezza sociale ti occupa tutto il tempo, ma ti mette in grado di risparmiare la tua vita.
Naturalmente il lavoro non può dare felicità se non ha successo. Ma se lo ha, riempie le giornate e dà un'immensa gioia.
Il lavoro è il migliore contravveleno del dolore, è fonte di salute e di ricchezza per l'individuo, causa prima di grandezza e di prosperità per le nazioni.
Il telelavoro non è una chimera, basterebbe cablare meglio i paesi e le città evitando così che la gente si sposti. Molti potrebbero stare di più in famiglia, coi figli, giocare con loro.
L'arte, questa dea apparentemente così spirituale, aveva d'uopo di tante cose futili! Di un tetto sopra il capo, di strumenti, di legni, di creta, di colori, di oro: esigeva lavoro e pazienza.
Il lavoro moderato rafforza lo spirito; e lo indebolisce quando è eccessivo: così come l'acqua moderata nutre le piante e troppa le affoga.
La paura della noia è la sola scusa del lavoro.
Qualsiasi lavoro tu faccia, se trasformi in arte ciò che stai facendo, con ogni probabilità scoprirai di essere divenuto per gli altri una persona interessante e non un oggetto.