La religione non spiega nulla, complica tutto.
La morte di Dio, è una falsa notizia messa in giro dal diavolo che mentiva sapendo di mentire.
Soltanto i personaggi dei romanzi mediocri risolvono i loro problemi.
L'adesione al comunismo è il rito che permette all'intellettuale borghese di esorcizzare la sua cattiva coscienza senza abiurare il suo essere borghese.
La prima cosa che lo scrittore inventa è il personaggio che scriverà le sue opere.
Intelligente è chi trova difficile quello che agli altri sembra facile.
Abbiamo religioni a sufficienza per farci odiare, ma non a sufficienza per farci amare l'un l'altro.
La religione consiste nel credere che tutto quello che ci accade è straordinariamente importante. Non potrà mai sparire dal mondo, proprio per questa ragione.
L'unica condizione per essere sempre e veramente religiosi è vivere sempre intensamente il reale.
Ogni religione positiva non è, propriamente parlando, che l'usurpatrice del trono che spetta alla filosofia. Per questo i filosofi la osteggeranno sempre, anche se dovessero considerarla un male necessario, una stampella per la patologica debolezza di spirito della maggior parte degli uomini.
La religione di Gesù Cristo, annunciata da ignoranti, ha fatto i primi cristiani. La stessa religione, predicata da dotti, oggi fa soltanto degli increduli.
La religione: una faccenda domenicale.
L'uomo è un essere transitorio. È in questo pellegrinaggio della vita, la religione aiuta l'uomo a vivere in modo tale da raggiungere il proprio fine.
Se le religioni fossero molto chiare perderebbero, con l'andar del tempo, i credenti.
Di tutte le religioni, quella cristiana è senza dubbio quella che dovrebbe ispirare più tolleranza, sebbene fino ad ora i cristiani siano stati i più intolleranti tra gli uomini.
Considero la religione come un giocattolo per bambini, e ritengo che il solo peccato sia l'ignoranza.