Non c'è niente che non puoi mandare a culo se ti impegni abbastanza.
Siamo il nucleo famigliare ideale. Mangiamo insieme, facciamo giochi istruttivi invece di guardare la televisione, sorridiamo un sacco. Temo di poter ammazzare qualcuno da un momento all'altro.
Un giorno, magari non nelle prossime settimane, ma di certo in un futuro possibile, qualcuno sarà in grado di rivolgersi a me senza infilare la parola «stronzo» in qualche punto della frase.
La vita non è, e non è mai stata, una vittoria in casa per 2-0 contro i primi in classifica con la pancia piena di patatine fritte.
Il passato lo padroneggio niente male. È il presente che non capisco.
Il giorno del matrimonio non riesci mai a prevedere nemmeno lontanamente che un giorno o l'altro odierai il tuo sposo, che lo guarderai e rimpiangerai di avere anche solo scambiato una parola con lui, figuriamoci un anello e fluidi corporei.
Un minuto di successo paga il fallimento di anni.
Non c'è maggior successo che l'incontro piacevole tra due fallimenti.
Non farti distrarre dalle critiche. Ricorda che il solo assaggio del successo che hanno molte persone è quando ne mordono un pezzo da te.
Il successo è la soddisfazione di sentire che uno sta realizzando i propri ideali.
Quando senti gli applausi del trionfo, fa' che risuonino nelle tue orecchie anche le risa che hai provocato con i tuoi insuccessi.
Fare un sequel è sempre un grosso rischio. C'è la paura di deludere il tuo pubblico. Il sequel di solito si fa solo se il primo film è andato bene, non nasce mai da solo. Nasce perché hai raccontato una storia, che è piaciuta tantissimo e desideri che abbia un seguito.
Il successo è considerato più dolce da chi non lo ha mai raggiunto.
Sono gli eccessi che portano alla grandiosità, tanto nel dramma quanto nella commedia.
Se non hai fiducia in te stesso, sei doppiamente sconfitto nella gara della vita. Con la fiducia, hai vinto ancor prima di aver iniziato.
Chiunque può avere successo. Se continui a ripeterlo un bel po' di volte puoi averlo anche tu.