Il cammino verso la libertà non è facile in nessun luogo.— Nelson Mandela
Il cammino verso la libertà non è facile in nessun luogo.
Nei paesi in cui le persone innocenti stanno morendo, i leader stanno seguendo il loro sangue piuttosto che i loro cervelli.
La libertà senza civiltà, la libertà senza la possibilità di vivere in pace non è vera libertà.
Nel mio paese prima si va in carcere e poi si diventa presidente.
Un combattente per la libertà impara la dura lezione che è l'oppressore a definire la natura dello scontro, e all'oppresso talvolta non resta altra scelta se non usare metodi che rispecchiano quelli dell'oppressore. A un certo punto, si può solo rispondere al fuoco col fuoco.
L'istruzione è il grande motore dello sviluppo personale. È attraverso l'istruzione che la figlia di un contadino può diventare medico, che il figlio di un minatore può diventare dirigente della miniera, che il figlio di un bracciante può diventare presidente di una grande nazione.
La mia libertà finisce dove comincia la vostra.
Oggi è un sogno cui dai nome libertà, domani potrebb'essere un sogno cui dare nome verità; non conta che siano o non siano obiettivi reali, conta rincorrerne il miraggio, la luce.
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
La libertà deve essere libertà per tutti. Quando lo è solo per qualcuno non è più libertà: è tirannia.
La libertà è condizione ineliminabile della legalità; dove non vi è libertà non può esservi legalità.
La libertà non è un fine; è un mezzo.
Non si deve permettere agli uomini liberi di prendersi troppe libertà.
La libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.
Le libertà sono tutte solidali. Non se ne offende una senza offenderle tutte.
Abbiamo bisogno della libertà per impedire che lo Stato abusi del suo potere e abbiamo bisogno dello Stato per impedire l'abuso della libertà.