Le libertà sono tutte solidali. Non se ne offende una senza offenderle tutte.
La violenza è un metodo di lotta inferiore, brutale, illusorio soprattutto, figlio di debolezza, fonte di debolezza, malgrado, anzi in ragione dei suoi effimeri trionfi.
Le nostre carceri sono fabbriche di delinquenti o scuole di perfezionamento dei malfattori.
La ferocia dei moralisti è superata soltanto dalla loro profonda stupidità.
Le carceri italiane, nel loro complesso, sono la maggior vergogna del nostro paese. Esse rappresentano l'esplicazione della vendetta sociale nella forma più atroce che si abbia mai avuta.
Una comunità sana è legata tanto alla libertà degli individui quanto alla loro unione sociale.
Si può essere felici della propria libertà perché quando diventa pericolosa si trova rifugio nei doveri.
Libertà è trascinare le proprie catene con leggerezza.
La libertà è il diritto di fare ed esercitare tutto ciò che non nuoce ad altri. Il confine entro il quale ciascuno può muoversi senza nocumento altrui, è stabilito per mezzo della legge, come il limite tra due campi è stabilito per mezzo di un cippo.
La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la temono.
Decisi di trasformare il mio corpo in un'arma capace un giorno di restituirmi la libertà.
Non posso considerare libero un essere che dentro di sé non nutra il desiderio di sciogliere i legami del linguaggio.
Ho cercato fin dal principio la libertà dentro di me. L'ho salvaguardata per tutta la vita come un guardiano il faro.
La gente è terrorizzata dall'idea di essere liberata. Si aggrappa alle proprie catene. Si oppone a chiunque tenti di distruggere quelle catene. È la sua sicurezza.
Chi cerca nella libertà altra cosa che la libertà stessa è fatto per servire.