Se devo andare dove piove merda, voglio sapere da che parte soffia il vento.
La nostra voce è la musica che fa il vento quando ci attraversa il corpo.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come le stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in sé stessi la loro legge e il loro cammino.
L'amore è fatto di pioggia. Solo il vento sa quando e dove può arrivare.
Se io fossi il vento, non soffierei più su un mondo tanto malvagio e miserabile... Eppure, lo ripeto e lo giuro, c'è qualcosa di glorioso e di benigno nel vento.
Prendi un filo di paglia e buttalo in aria, vedrai da che parte soffia il vento.
Il destino assomiglia al vento, poiché ci spinge rapidamente in avanti, oppure ci rigetta all'indietro; contro di ciò poco possono fare le nostre fatiche e i nostri sforzi.
La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
All'uscita dalla baia il vento è solo forza, sbriciola onde e infradicia le barbe.
La velocità del vento è direttamente proporzionale al costo della pettinatura.
La musica è come il vento: soffia, continua a passare, a fluire. E finché c'è vento ci sono nuove canzoni.