La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
Tutti facciamo parte di una storia infinita.
Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.
Non piangere per me che parto, ma pensa che se domani piove me ne sono andato a cercare il Sole.
Le persone sono molto abituate alla propria immagine, crescono attaccate alle proprie maschere, amano le proprie catene, si dimenticano chi sono in realtà, e se cerchi di ricordarglielo loro ti odiano.
Non ho scelto io di nascere quindi lasciatemi vivere come mi pare.
Fra miliardi di secoli, la sofferenza e la solitudine di mia mamma, provocate da me, esisteranno ancora. Ed io non posso rimediare. Espiare soltanto.
Se decideste di spegnere la televisione e iniziaste a sfogliare dei saggi, vi accorgereste che l'unico grande tema del XX secolo è stata la solitudine e l'alienazione.
La solitudine è uno spazio così vasto che, alle volte, si prova invidia per chi urta sempre contro i soliti, vecchi spigoli.
Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
Ho i miei amici nella mia solitudine; quando sto con essi, quanto sono lontani!
La solitudine è per me una fonte di guarigione che rende la mia vita degna di essere vissuta.
La cosa terrificante della tv è che la guardi da solo. E più la guardi più la solitudine aumenta. E la solitudine è il grande problema della contemporaneità.
La solitudine è una cosa senza la quale non si fa niente, senza la quale non si guarda più niente.
Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.
La solitudine è la libertà completa.