L'uomo non ha mai il diritto di uccidersi.
L'Inghilterra è una nazione di bottegai.
L'abilità dell'operaio consiste nel saper impiegare i materiali che ha sotto mano.
In guerra come in amore per venire a termine bisogna avvicinarsi.
C'è da avere più paura di tre giornali ostili che di mille baionette.
Il dolore ha certi limiti che non conviene oltrepassare.
A quel punto ricordò e le lacrime gli rigarono il volto, che non era cambiato quasi niente in tutti quegli anni. Morì di lì a poco per stanchezza di esistere. Che non è il suicidio diretto ma un lasciarsi andare lentamente, giorno dopo giorno, guardando lontano verso chissà quale ricordo.
Suicidarsi in questa congiuntura sociopolitica, è assurdo e ridondante. Meglio diventare un poeta segreto.
Ci sono molti che non osano uccidersi per paura di quello che ne direbbero i vicini.
Il morire per fuggire la povertà o l'amore o una sofferenza qualsiasi non è da uomo coraggioso, ma piuttosto da vile: è una debolezza quella di fuggire i travagli, e chi in tal caso affronta la morte non lo fa perché è bello, ma per fuggire un male.
L'istinto di autoconservazione è a volte la molla del suicidio.
Molte morti sono suicidi truccati.
La notte porta consiglio. Si suicidò all'alba.
Nessuno è confuso nella sua decisione di suicidarsi. Un uomo che ha deciso di impiccarsi, non si getterà mai sotto a un treno.
Bisogna essere prudenti quando ci si ammazza, se no si fanno delle figure!
Il suicidio richiede un destinatario o dei destinatari. Qualcuno che noi decidiamo di punire.