In politica ci corre una grande distanza dalle promesse alla realtà.
Bastano pochi grandi uomini per fare la reputazione morale di una nazione.
I preti ripetono continuamente che il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono di tutto ciò che è a tiro.
La sovranità del popolo è inalienabile.
Tranquillizzando lo spirito si guarisce il corpo.
La vendetta non ha preveggenza.
Un partito è follia di molti e profitto di pochi.
In amore come in politica, l'arte di osare è il mezzo per trionfare.
Antipolitica è andare solo a Porta a Porta per non rispondere mai a una domanda.
Oggi il fondamentalismo islamico è anche un alibi per coprire ragioni politiche. Non dobbiamo trascurare le ragioni politiche che incontriamo sotto forma di fanatismo religioso.
Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta, non si è capito niente della vita...
La politica è riconoscibile, per sua natura deve esserlo. Ma un artista non può stare da una parte o da un'altra.
L'influenza è come un deposito in banca. Meno la usi, più ne hai.
A un certo momento, il modello A della Ford era stupendo, giusto? Ma col passare del tempo, i meccanici trovarono modi per renderla migliore. Non fanno così a Washington, ed è triste.
Non ci crederete, ma esistono stati sociali dove i governanti sono i più intelligenti. Per esempio tra i babbuini.
Prendendo la parola in questo consesso mondiale sento che tutto, tranne la vostra personale cortesia, è contro di me.