La vera saggezza è caratterizzata dalla modestia e dal silenzio.
Chiunque voglia riuscire a vincere in un'impresa, deve essere disposto a bruciare le sue navi e tagliare i ponti per impedirsi di tornare sui suoi passi. Solo così facendo si può assicurare di mantenere lo stato mentale di ardente desiderio di farcela, che è essenziale per il successo.
La tua grande opportunità può essere proprio dove ti trovi ora.
Un'idea valida è tutto ciò che serve per raggiungere il successo.
Quando arriva la sconfitta, accettala come un segnale che i tuoi progetti non erano validi, ricostruisci quei progetti, e issa di nuovo le vele verso il tuo agognato desiderio.
Ogni successo, ogni ricchezza accumulata, nasce da un'idea.
Non è possibile vivere felicemente senza anche vivere saggiamente, bene e giustamente; né saggiamente e bene e giustamente senza anche vivere felicemente. A chi manchi ciò da cui deriva la possibilità di vivere saggiamente, bene, giustamente, manca anche la possibilità di una vita felice.
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
La Chiesa è quella mirabile istituzione dove la Provvidenza si compiace talvolta di servirsi di strumenti nobilissimi, ma il più delle volte preferisce rovesciare i metodi dell'umana saggezza.
L'astuzia è un vizio, ma quando è onesta non è altro se non saggezza, cioè una virtù.
La saggezza è saper stare con la differenza senza voler eliminare la differenza.
Un'idiota può gettare in uno stagno un sasso che dieci uomini saggi non possono recuperare.
L'uomo saggio non pretende di essere maestro agli altri né li considera come suoi discepoli: perché non ama né se stesso come maestro né gli altri come discepoli.
I cancelli della saggezza e del sapere sono sempre aperti.
È un figlio saggio quello che conosce il proprio padre.
Non chiamare stolto nessuno tra voi, giacché in verità noi non siamo né saggi né stolti. Siamo verdi foglie sull'albero della vita, e la vita stessa è al di là della saggezza e, certo, al di là della stoltezza.