Faccio il duro, ma sono un tenerone. In realtà sono molto timido.
Mia madre e mia sorella mi hanno insegnato a rispettare le donne e ad aprire loro la porta.
So che questo suona strano, ma da bambino ero molto timido. Terribilmente timido. Il punto di svolta è stato il primo anno di liceo, quando ero il più grande disadattato vivo. Nessuno, voglio dire nessuno, nemmeno parlava con me.
Ero un bambino calmo e timido. Ero molto più felice quando giocavo con i miei giocattoli da solo di quando stavo assieme agli altri.
Sono sempre stata una persona timida. L'agonismo ha tirato fuori l'altra parte del mio carattere: la forza di volontà, che ignoravo di possedere, e il coraggio di rischiare, che tante volte mi ha aiutato in gara.
Io non sono un re!
La timidezza si presenta quando c'è qualcosa da nascondere: tipicamente si tratta della paura di far vedere di cosa si è capaci.
Dolce Paura e timido Diletto, dolce Ire e dolce Pace insieme vanno; le Lacrime si lavon tutto il petto e 'l fiumicello amaro vrescer fanno; Pallore smorto e paventoso Affetto con Magrezza si duole e con Affanno; vigil Sospetto ogni sentiero spia, Letizia balla in mezzo della via.
La terra è come la donna: non vuole si sia con essa né timidi né brutali.
La pazienza mette assieme il coraggio morale e la timidezza fisica.
Purtroppo gli uomini hanno perso coscienza del proprio ruolo. Si depilano. Sulla mensola del bagno hanno più cremine delle donne. Sono timidi, piangono.