Io non sono un re!
Pensavo che la tediosa tragica realtà della vita fosse tutto ciò che c'è, ma tu sei la prova che c'è di più, più mistero, più magia!
So che questo suona strano, ma da bambino ero molto timido. Terribilmente timido. Il punto di svolta è stato il primo anno di liceo, quando ero il più grande disadattato vivo. Nessuno, voglio dire nessuno, nemmeno parlava con me.
Essere timido col pubblico è anche più stupido che esserlo con una donna. Ma educato hai da essere con l'uno e con l'altra, anche per dar loro fiducia.
Un giovane molto timido scrisse un giorno ad abba Sisoès: Reverendo abate, con questa mia ti chiedo di poter entrare nel tuo monastero. Quanto ne sarei felice! Se la tua risposta è sì, scrivimi, ti prego. Se è no, non aprire neppure questa lettera.
La pazienza mette assieme il coraggio morale e la timidezza fisica.
Recitare mi ha aiutato ad uscire dal guscio, perché quando interpreto un ruolo non sono consapevole di me stessa.
Ho vissuto quasi 30 anni chiuso dentro di me come una cozza, ma adesso è tutto passato grazie al mio lavoro e alle mie passioni.
La timidezza è un difetto che è rischioso rimproverare alle persone che vogliamo correggere.
La timidezza è solo egoismo fuori dalla sua competenza.
La timidezza si presenta quando c'è qualcosa da nascondere: tipicamente si tratta della paura di far vedere di cosa si è capaci.