Sollievo è pur nelle sventure estreme gemer,lagnarsi e compatirsi insieme.
Non vada un picciol legno a contrastar col vento,a provocar lo sdegno d'un procelloso mar.
Se resto sul lido, Se sciolgo le vele, Infido, crudele mi sento chiamar: E intanto confuso Nel dubbio funesto, Non parto, non resto, Ma provo il martire Che avrei nel partire, che avrei nel restar.
Tutte l'onde son funeste a chi manca ardire e speme e si vincon le tempeste col saperle tollerar.
Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa,rammenti in primavera che il verno tornerà.Per chi fedel seconda così prudente stile,ogni stagione abbonda de' doni che non ha.
Non so se la speranza Va con l'inganno unita: so che mantien in vita qualche infelice almen.
L'ultimo gradino della cattiva fortuna è il primo alla buona.
Sembra che mai nulla si decida ad andare per il verso giusto finché siamo anche soltanto un poco rassegnati.
Il destino è una buona cosa da accettare quando ti viene incontro. Quando non è così, non chiamarlo destino; chiamalo ingiustizia, tradimento, o semplicemente cattiva fortuna.
Niente è di più ridicolo della disgrazia, altrui naturalmente.
Ogni sfortuna che ti capita porta in sé il seme della fortuna di domani.
Mai trovare piacere nella sfortuna altrui.
Se tu abbia un amico, o solo uno che tale si dice, te lo chiarirà la sventura.
Sciagurati coloro che, per non essere scellerati, hanno bisogno della religione.
Non c'è vergogna a protestare contro la cattiva sorte.
La sfortuna raramente danneggia la fermezza d'animo.