La lingua è causa di molti mali.
Muore giovane chi è caro agli dei.
Il padre più severo nei suoi rimproveri è rude nelle parole, ma padre nelle azioni.
L'uomo deve essere preparato ad ogni evento nella vita, perché non vi è nulla di durevole.
La maggior parte delle malattie traggono origine da un dispiacere.
Tutti gli organi del corpo umano occasionalmente si stancano, eccezione fa la lingua.
La lingua batte dove la mente duole.
Poiché i nostri pensieri sono fatui, la lingua diventa sgradevole e sciatta, ma la trascuratezza della lingua favorisce a sua volta la tendenza ad avere fatui pensieri.
Lo stile di un autore dovrebbe essere l'immagine della sua mente, ma la scelta e la padronanza della lingua è frutto dell'esercizio.
Ci fu data la lingua, sì, per parlare; ma anche i denti per tenerla assiepata.
Che ci siano lingue diverse è il fatto più misterioso dell'umanità.
Una lingua che non si evolve e rifiuta ogni apporto esterno, è una lingua morta. Ma se si evolve e cambia troppo rapidamente, accettando dall'estero tutto, brillanti e spazzatura, rischia di perdere la sua individualità, e di morire per altra via.
Poiché la lingua è lo specchio del pensiero, indagare il preciso significato delle parole è mettere chiarezza nelle proprie idee.
La correttezza della lingua è la premessa della chiarezza morale e dell'onestà.
Le lingue sono sempre il termometro de' costumi, delle opinioni ec. delle nazioni e de' tempi, e seguono per natura l'andamento di questi.