Il buonsenso è l'istinto del vero.
Nel momento in cui ingannate per il gusto della bellezza, vi rendete conto di essere un artista.
Una personalità non è che un errore persistente.
Le amicizie non sono spiegabili e non bisogna spiegarle se non si vuole ucciderle.
Si nasce con un capolavoro dentro di sé, lo si manca per averlo voluto.
Una personalità non è altro che un errore che dura.
Il buon senso ci dice che i tentativi del governo di risolvere i problemi di grandi dimensioni più spesso ne ha creati di nuovi.
Il buon senso è l'insieme di pregiudizi acquisiti fino ai diciott'anni.
Il buon senso è forse la qualità più preziosa e più valida nel carattere di una persona.
E' tempo che riprendiamo in mano i nostri destini perché i popoli sono ben più saggi e hanno molto più buon senso dell'élite che li dirige.
Spesso c'è più buon senso in uno solo che in tutta una folla.
È buonsenso prendere un metodo e provarlo. Se fallisce, ammettilo con franchezza e provane un altro. Ma soprattutto, prova qualcosa.
Noi abbiamo più buon senso quando le cose vanno male: quando vanno a gonfie vele, ci tolgono la capacità d'intendere.
San Francesco non chiamò la natura sua Madre, ma chiamò Fratello un certo somaro e Sorella una certa passerotta. È qui che il suo misticismo è così simile al senso comune di un fanciullo.
Il buon senso è raro quanto il genio.
Il buonsenso è la misura del possibile; è composto di esperienza e previsione; è calcolo applicato alla vita.