Il futuro della tv è nel web.
Ora un governo dura meno di una gravidanza.
Il pettegolezzo diverte solo noi giornalisti: ce la cantiamo e ce la suoniamo.
Abbiamo difeso e difendiamo l'autonomia della magistratura, perché l'idea che la magistratura inquirente e la pubblica accusa siano sottoposte al potere politico sarebbe devastante.
Una volta l'onestà era il minimo che si richiedesse ad un individuo. Oggi è un optional.
La nuova fonte di potere non è il denaro nelle mani di pochi, ma l'informazione nelle mani di molti.
Non mi piace vedere questo tipo di attività. Alla fine, se questa bolla scoppiasse, penso che la gente sarà lasciata con il cerino in mano e non voglio essere lì intorno a quando succederà.
Premi INVIO e lascia che Google, il Grande Fratello del ventunesimo secolo, si occupi del resto.
In chat si può essere chiunque e il suo contrario, non si sentono i giudizi degli altri, non c'è morale (se non la netiquette prevista), non ci sono silenzi, e non c'è lo spettro più terribile: la solitudine.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
Sta sempre collegato con qualcosa, manco alla Nasa! O Twister o Facesbuck per parlarci devo pigliare un megafono.
La differenza fondamentale rispetto al marketing tradizionale è possibile riscontrarla nell'interazione diretta con il cliente.
Esiste uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell'altro.
Le tecnologie aprono orizzonti incredibili. Internet non dà informazione, dà soltanto dati. L'informazione si ha quando i dati sono stati assimilati dal cervello.