La salvezza dell'uomo è nelle mani dei disadattati creativi.— Martin Luther King
La salvezza dell'uomo è nelle mani dei disadattati creativi.
Un individuo che infrange una legge che crede ingiusta e che responsabilmente accetta la pena della prigionia per risvegliare la coscienza della comunità riguardo alla sua ingiustizia, in realtà sta esprimendo il più alto rispetto per la legge.
Le nostre vite finiscono quando taciamo di fronte alle cose davvero importanti.
La questione non è se saremo degli estremisti, ma quale tipo di estremisti saremo.
Fai il primo passo con fede. Non è necessario che tu veda l'intero cammino, ti basta fare il primo passo.
La non collaborazione al male è un obbligo come lo è la collaborazione al bene.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.
A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza.
L'uomo deve salvare se stesso con i propri sforzi, nessuno può fare per lui quel ch'egli deve fare per se stesso.
Impermanenti, soggette a cambiamento sono le cose composte. Esercitatevi con sollecitudine per la vostra salvezza.
Ormai solo un dio ci può salvare.
È una cosa strana. Quando ti accade di vedere il posto in cui saresti salvo, sei sempre lì che guardi da lontano.
Forse non saremo veramente salvi finché non impareremo a sentire, con una concretezza quasi fisica, che ogni nazione è destinata ad avere la sua ora e che non ci sono, in senso assoluto, civiltà maggiori o minori, bensì un succedersi di stagioni e fioriture.