I sondaggi di opinione creano la non-persona: l'uomo che non è mai esistito.
L'informazione è costantemente usata per provocare attenzione, brividi ed eccitazione: il risultato è una situazione emotiva generale che provoca una montante esigenza di catarsi.
Ogni medium è un'arma poderosa per aggredire altri media.
L'azione dei media è quella di far accadere le cose piuttosto che di darne conoscenza.
Più è centralizzato il potere, più è soppressa la natura umana.
Non essere consapevoli vuol dire non esistere.
I sondaggi funzionano più come organismi educativi che come enti di ricerca.
I risultati dei sondaggi sono diventati una sorta di realtà superiore, oppure per dirla diversamente: sono diventati la verità.
Difendere i sondaggi affermando che sono un modo per "consultare la saggezza collettiva" equivale a dire di poter estrarre la radice quadrata di uno spazzolino da denti di color rosa.