Recitare è una cosa da barboni. Smettere, un atto di maturità.
Accettare un po' di successo e sapersi accontentare è la cosa più difficile al mondo.
Il beneficio principale che ho tratto dall'essere un attore sono i soldi che uso per pagarmi la psicoanalisi.
Carpire il pieno significato della vita è il dovere dell'attore, interpretarlo il suo problema, ed esprimerlo la sua passione.
L'attore è un tizio che se non stai parlando di lui non ti ascolta.
Sono contento che nessuno mi abbia insegnato a recitare: perché così, non sapendo recitare, recito benissimo.
Recitare non significa aggiungere qualcosa al testo. Al contrario, si toglie qualcosa.
Non credo che si possa insegnare a recitare. Ho visto persone intelligenti fallire miseramente e individui piuttosto ottusi recitare benissimo. Ma per recitare occorre essenzialmente del sentimento.
Recitare è la meno misteriosa di tutte le arti. Ogni volta che vogliamo qualcosa da qualcuno o quando vogliamo nascondere qualcosa o fingiamo, stiamo recitando. La maggior parte delle persone lo fa tutto il giorno.
Non siamo mai così poco liberi come quando tentiamo di recitare.
Credo che la recitazione, in senso assoluto, abbia a che fare proprio con il tempo, e il suo trascorrere.
Recita come un cane. Ma tutti i cani che ho visto recitare erano bravissimi.
Recitare è un piacevole lavoro per bambini: pretendi di essere qualcun altro vendendo te stesso.
Il modo migliore per recitare una parte è quello di viverla.