Ciò che non giova all'alveare non giova neppure all'ape.
Ritorna sobrio e riprenditi, desto di nuovo e consapevole che dei sogni ti davano inquietudine; svegliatoti nuovamente, osserva queste cose come osservavi quelle.
La morte ti sovrasta: fin tanto che vivi, fin tanto che puoi, sii buono.
Devi sempre agire, parlare e pensare come se quell'istante fosse l'ultimo della tua vita.
Qualsiasi cosa possa accaderti era stata preparata per te da tutta l'eternità, e dall'eternità, l'implicazione delle cause tesse la trama del tuo destino.
La vendetta più completa è non imitare l'aggressore.
L'ape indaffarata non ha tempo per rattristarsi.