Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.— Marcel Proust
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
È incredibile come la gelosia, che passa il suo tempo a fare piccole supposizioni nel falso, abbia poca immaginazione nello scoprire il vero.
Guariamo dalla sofferenza solo provandola appieno.
La speranza del conforto dà coraggio nella sofferenza.
Si ama solamente ciò in cui si persegue qualcosa d'inaccessibile, quel che non si possiede.
Le prime apparizioni che fa nella nostra esistenza un essere destinato a incontrare più tardi il nostro favore assumono retrospettivamente ai nostri occhi un valore di avvertimento, di presagio.
Soltanto i grandi uomini possono avere grandi difetti.
Conosci te stesso? Potrai rispondere sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti non ne vedano gli altri.
Chiunque creda di vedere cosa senza difetti, pensa quello che non è mai stato, né esiste, né mai sarà.
Confessare altrui i propri difetti è assai meno doloroso che confessarli a sé stessi.
Tu vedi una persona per la strada, e la cosa fondamentale che noti è il suo difetto.
Ci sono difetti che, sfruttati bene, brillano più della stessa virtù.
È bene che non esista nessuno senza difetti: perché non avrebbe un solo amico al mondo.
I difetti degli altri assomigliano troppo ai nostri.
Vuoi essere e più giusto e più saggio? Spalanca men gli occhi su' difetti d'altrui, ed aprili un po' meglio su' tuoi.
Talora i nostri difetti sono i migliori avversari dei nostri vizi.