Chi non lavora eppure mangia è un ladro.
Mira sempre alla completa armonia di pensieri, parole e propositi. Mira sempre alla purificazione dei tuoi pensieri e tutto andrà bene.
Dobbiamo fare il miglior uso possibile del tempo libero.
La forza non deriva dalla capacità fisica. Deriva da una volontà indomita.
La vera ahimsa dovrebbe significare libertà assoluta dalla cattiva volontà, dall'ira, dall'odio, e un sovrabbondante amore per tutto.
Potreste cavarmi gli occhi, ma questo non potrebbe uccidermi. Potreste tagliarmi il naso, ma nemmeno questo mi ucciderebbe. Distruggete, invece, la mia fede in Dio, e sarò morto.
Se non mangi in compagnia di una persona che mangia con gusto, allora il tuo piacere di mangiare è come offuscato.
Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato.
Una vitamina è una sostanza che fa sentire malati se non la si mangia.
Se vuoi essere felice per un'ora, ubriacati.Se vuoi essere felice per tre giorni, sposati.Se vuoi essere felice per una settimana,uccidi un maiale e dai un banchetto.Se vuoi essere felice per tutta la vita, fatti un giardino.
Per mangiare un tacchino, dobbiamo essere in due: io e il tacchino.
Chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore.
Principio e fine di ogni bene è la soddisfazione del ventre, e al ventre si riporta tutto ciò che è superfluo e ogni marchingegno umano.
Dobbiamo trovare qualcuno con cui mangiare e bere prima di cercare qualcosa da mangiare e da bere, perché mangiare da solo significa fare la vita di un leone o di un lupo.
Se in Italia vigesse il motto biblico: "Chi non lavora non mangia", molti italiani sarebbero condannati alla morte per fame.
L'ingordigia è un rifugio emotivo: è il segno che qualcosa ci sta divorando.