Per mangiare un tacchino, dobbiamo essere in due: io e il tacchino.
L'amore soddisfatto è un piacevole passatempo. L'amore infelice è un dente guasto del cuore.
Datemi il conto della lavandaia e vi metto in musica anche quello.
Non ho intenzione di fare la fame per dimagrire. Voglio godermi la vita e non posso certo farlo se non mangio e sono triste.
Se in Italia vigesse il motto biblico: "Chi non lavora non mangia", molti italiani sarebbero condannati alla morte per fame.
Si dice che l'appetito vien mangiando, ma in realtà viene a star digiuni.
E' giusto bollire una creatura viva e senziente solo per il piacere delle nostre papille gustative?
Alla fine ho capito che il momento migliore per discutere con i componenti della famiglia è quando hanno la bocca piena di cibo.
Vedete cari bambini, ogni cosa in questa stanza è commestibile. Anche io sono commestibile. Questo però viene chiamato cannibalismo, miei cari ragazzi, ed è considerato disdicevole in molte società.
Le afflizioni si sopportano meglio a stomaco pieno.
Per chi sta in alto discorrere di mangiare è cosa bassa. Si capisce: hanno già mangiato, loro.
Chi non mangia da tutte due le bande, non è buona simia.
Se la felicità fosse nei piaceri del corpo, diremmo felici i buoi, quando trovano veccie da mangiare.