E arriva la notte, che è solo l'altra forma del giorno. Che è solo l'altra forma della notte.
Allor fu la paura un poco queta che nel lago del cor m'era dutata la notte ch'i' passai con tanta pièta.
La sera bisogna uscire, girare, mangiarsi la notte, perdersi nella merda della periferia e capire che solo la notte con i suoi accordi e le sue note improbabili ti può far capire qualcosa. La notte che ti costringe a un duello tra la tua vita e tutta l'altra vita.
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.
Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
Non è una cosa furba starsene a letto di notte a porsi delle domande alle quali non si sa rispondere.
Sono convinto che quando pensi di avere tutte le risposte, la notte ti cambia tutte le domande.
Sii fedele a te stesso da che deve seguire, come la notte al giorno, che tu non potrai essere falso con nessuno.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre.
In una notte dell'anima veramente oscura sono sempre le tre del mattino, giorno dopo giorno.
Così è la notte, una folla di madri illuminate, che si chiamano stelle.