Credilo fermamente: tutto è vanità quello che non conduce a santità.
La vanità, insaziato cormorano, consumato tutto il resto, addenta le sue viscere.
Vanità. Tributo di uno stupido al merito del somaro che gli è più vicino.
Siamo talmente vanitosi, che la stima di cinque o sei persone che ci stanno intorno, ci allieta e ci appaga.
La vanità non è altro che l'esser sensibili alla eventuale opinione degli altri su di noi. L'orgoglio nell'essere insensibili ad essa.
La più alta forma di vanità è l'amore per la gloria.
Non avrei potuto essere più disperatamente cieca se fossi stata innamorata. Ma è stata la vanità, non l'amore, che mi ha perduta.
La vanità è stata da tempi immemorabili la carta di riconoscimento dei poeti.
Tutto ciò che è umano è soggetto all'umana vanità.
L'arte! L'arte! Che bella cosa questa vanità.
Quelli che scrivono contro la vanità vogliono avere la gloria d'aver scritto bene; e quelli che li leggono vogliono avere la gloria di averli letti; e forse anch'io che scrivo queste cose ne ho voglia; e forse quelli che mi leggeranno...