Chi sogna è staccato dal mondo della coscienza vigile.
Nel sogno, il ricordo del contenuto ordinario della coscienza vigile e del suo comportamento normale è quasi interamente perduto.
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
I sogni sono una delle origini più importanti della credenza dei primitivi negli spiriti.
I sogni hanno uno scopo sai? Oh sì, credimi, i sogni hanno uno scopo ben preciso. I sogni correggono i dettagli che non tornano nella realtà.
I sogni sono le pietre di paragone del nostro carattere.
Per esempio, non vi è dubbio che i simbolismi arcaici, che ricorrono di frequente nelle fantasie e nei sogni, sono elementi collettivi.
Il mero fatto di ricordare un sogno equivale a organizzarlo.
Un brutto sogno può bastare a persuaderci di non essere - dopotutto - troppo sfortunati.
Così come non esiste il grano senza paglia, non esistono sogni che non contengano sciocchezze.
Siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
Il sogno di uno solo è l'illusione, l'apparenza; il sogno di due è già la verità, la realtà. Che cos'è il mondo reale se non il sogno di tutti, il sogno comune?
Chi s'interessa di sogni dovrà riconoscere come fenomeno comune, io penso, il fatto che essi testimoniano di nozioni e ricordi che riteniamo di non possedere durante la veglia.