Chi sogna è staccato dal mondo della coscienza vigile.
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
Nel sogno, il ricordo del contenuto ordinario della coscienza vigile e del suo comportamento normale è quasi interamente perduto.
Se potessi ti comprerei una casa grande enorme capace di contenere la tua anima e la riempirei con tutti i tuoi sogni grandi e piccoli.
Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
Lo studio dei sogni può essere considerato come il metodo più sicuro per indagare sui processi psichici profondi.
Non agogno che la virtù del sogno: l'inconsapevolezza.
L'unica maniera per realizzare i propri sogni è svegliarsi.
Pretendere la felicità nella vita è un sogno. Vivere la vita camminando verso la felicità è un ideale.
C'è nei sogni, specialmente in quelli generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.
I sogni hanno uno scopo sai? Oh sì, credimi, i sogni hanno uno scopo ben preciso. I sogni correggono i dettagli che non tornano nella realtà.
Per esempio, non vi è dubbio che i simbolismi arcaici, che ricorrono di frequente nelle fantasie e nei sogni, sono elementi collettivi.
Senza sogni non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...