Il sole splende anche sui malvagi.
Qualche volta anche il far qualche pazzia non dispiace.
Alla sapienza non si può nuocere, il tempo non la cancella, nessuna cosa la può sminuire.
Non c'è gioia per chi procura l'infelicità altrui.
Il dolore. Se ti posso sopportare, sei leggero; se non posso, durerai poco.
Per l'uomo non ci sono certezze e la fortuna non lo conduce necessariamente alla vecchiaia: lo congeda a suo piacimento.
Fai fieno finché splende il sole.
Il sole guarda, dona a ogni spiga il tesoro della luce, del suo calore. Il seme nei freschi astucci s'intiepidisce, e già sogna, cullato nel moto della spiga, l'oro dei campi futuri.
Se il Sole e la Luna dovessero dubitare Subito si spegnerebbero.
Non solo il sole è nuovo ogni giorno, ma è sempre nuovo di continuo.
E ovunque andrò, là troverò sempre il Sole, la Luna e Stelle; troverò sogni, e presagi, e converserò con gli dei!
È ben nota la pretesa di avere un posto al sole. Meno noto è che il sole tramonta appena il posto è raggiunto.
Non bisogna chiedere arance ai meli, sole alla Francia, amore alle donne, felicità alla vita.
Pioggia e sole abbaiano e mordono, ma lasciano il tempo che trovano.
Ogni goccia di rugiada nella quale si rifletta il sole brilla in un gioco infinito di colori, ma il sole spirituale dovrebbe generare un solo colore, e cioè il colore ufficiale, senza tenere conto dei tanti individui, dei tanti oggetti nei quali l'uomo si riflette.
È spuntato il sole, e ogni giorno che sorge racconta un po' della nostra vita.